Dal GRUPPO FB
Alla ricerca dei nostri angeli attraverso
MESSAGGI ISPIRATI
Ho avuto l’onore e il piacere di conoscere la carissima Lina de Filippo che gestisce questo Gruppo di persone alla ricerca di un conforto e mi ha sorpreso salutandomi “Namastè” . Siccome ultimamente sempre di più viene usato questo termine senza conoscerne il significato, mi permetto di chiarirlo perché tutti noi ne possiamo fare buon uso!
Namastè è una parola sanscrita il cui significato letterale è "mi inchino a te": infatti è formata da namas, ossia "salutare, inchinarsi facendo una reverenza" e dalla parola ti, ossia "a te"! Ma a parte il significato puramente letterale, il saluto Namastè è legato ad un significato spirituale che molti traducono con: *il divino che è in me saluta il divino che è in te*. Anche a me piace questa ultima interpretazione e mi piace, se posso, unirvi anche il classico gesto delle mani giunte dinnanzi al cuore (che sarebbe, poi, un mudra), mentre inchino il capo verso la persona a cui lo dirigo!
L’ho imparato qualche tempo fa e vorrei che tutti coloro che si rivolgono a Lina, proprio perché in ciascuno di noi c’è qualcosa di “sacro”, lo usino quotidianamente per salutarla anche qui con tutti voi!
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1 comment
Join the conversationPeter Versac - 22 ottobre 2011
A volte è sufficiente un piccolo sorriso, perché al di sopra delle nuvole c’è sempre una luce che splende e ci avvolge calda d’amore. Ecco, è anche con un pizzico di quel tepore che c’è da lavorare la pasta d’ogni incontro.