Auguri Papa Francesco!
Un altro anno di Papa Francesco. Auguri!
Sono trascorsi anni dall’elezione di Francesco, «il Papa che viene dalla fine del mondo». Bergoglio, primo gesuita e primo sudamericano a salire sul soglio pietrino, venne eletto nel secondo giorno di conclave dopo le dimissioni di Benedetto XVI. Il nome del Santo dei poverelli e quel «Buonasera» con cui salutò i fedeli, contribuì a cambiare di colpo l’immagine che la gente – cattolici e non cattolici – aveva di una Chiesa deturpata dagli scandali, dai conflitti, da Vatileaks, dai preti pedofili. Francesco ha messo al centro del suo Pontificato la famiglia e la missione della Chiesa con l’obiettivo di cambiare il linguaggio e riformare la Chiesa.
Nell’omelia a Santa Marta ricordiamo:
Il Papa cita il profeta Isaia, laddove il Signore dice agli ipocriti quale sia il vero digiuno. Parole che sembrano dette “per i nostri giorni”:
“’Non è piuttosto questo il digiuno che voglio: sciogliere le catene inique, togliere i legami del giogo, rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo? Non consiste forse nel dividere il pane con l’affamato, nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo senza trascurare i tuoi parenti?’. Pensiamo a queste parole, pensiamo al nostro cuore, come noi digiuniamo, preghiamo, diamo elemosine. E anche ci aiuterà pensare cosa sente un uomo dopo una cena, che ha pagato 200 euro, per esempio, e torna a casa e vede uno affamato e non lo guarda e continua a camminare. Ci farà bene pensare quello”.