Prenderà avvio, nel prossimo mese di Aprile, l'edizione 2010 di Trenta Ore per la Vita, la campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi che quest'anno sosterrà Fondazione ABIO Italia Onlus (Associazione per il Bambino In Ospedale), coinvolgendo inoltre direttamente le 64 Associazioni ABIO presenti in tutta Italia.
La campagna, che inizierà il 1° aprile, culminerà con una settimana di sensibilizzazione e di raccolta fondi realizzata all’interno dei palinsesti televisivi, radiofonici e multimediali della RAI dal 19 al 25 aprile per proseguire, con altri eventi ed iniziative in tutta Italia, fino al 15 settembre 2010.
L’Associazione Trenta Ore per la Vita, con i progetti della campagna di raccolta fondi 2010 a favore di ABIO, si impegna a rendere meno traumatico l’impatto dei bambini e degli adolescenti con l’ospedale e, al fianco degli oltre 5 mila volontari ABIO, ad accompagnarli con un sorriso, insieme ai loro genitori, nel percorso di cura.
“Sappiamo che può essere un’esperienza molto difficile per un bambino o un adolescente entrare in ospedale e, oltre al distacco dalla sua casa e dalla sua famiglia, conoscere, forse per la prima volta, il dolore, la paura, l’angoscia. La malattia diventa un evento scioccante che modifica il ritmo e la qualità della sua vita e può lasciare il segno per sempre.” Queste le parole di Rita Salci, Presidente dell’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus.
“Un ospedale a misura di bambino è da sempre uno dei nostri obiettivi”, dichiara Regina Sironi, segretario generale di Fondazione ABIO Italia Onlus, “Grazie al sostegno dell’Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus e grazie a tutti coloro che crederanno nei nostri progetti, i bambini e gli adolescenti di tutta Italia potranno ricevere il sorriso di un volontario ABIO ed essere ricoverati in ambienti pensati appositamente per loro”.
ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale ONLUS, è stata fondata a Milano nel 1978 per promuovere l’umanizzazione dell’ospedale. Da 30 anni i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, in collaborazione con medici e operatori sanitari, bambini e famiglie che entrano in contatto con la struttura ospedaliera. Fondazione ABIO Italia ONLUS coordina e promuove, sul territorio nazionale, l’attività delle Associazioni ABIO locali che con i loro 5.000 volontari offrono un valido e costante supporto ai bambini e alle loro famiglie.
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